sabato 7 dicembre 2013

Di silenzi e Comfort Food...





Questa settimana è volata via come se vivessi in una bolla di sapone, ovattata, quasi anestetizzata. Il perchè? Stavo per scrivere "Semplicemente" ma la storia non è semplice, anzi...Un fatto su tutti: la perdita di una persona cara che stava male da tempo, era peggiorato negli ultimi tempi e che ora non soffre più...Non riesco a perdonarmi di non aver insistito di più con mio padre per andarlo a trovare più spesso quando tornavo, non riesco a togliermi dalla testa il fatto che se n'è andato più o meno un quarto d'ora dopo che eravamo usciti dall'ospedale domenica pomeriggio..come se ci avesse salutato, come se avesse resistito giusto il tempo per salutarci e poi si fosse lasciato andare...
Di lui non dimenticherò mai il sorriso che è riuscito a rivolgerci da dietro la mascherina per l'ossigeno, il sorriso che ha fatto quando mia zia ha esclamato "Hai visto che bella tua nipote?"
Non dimentico neanche i momenti passati insieme, sia quando stava bene sia quando la malattia cominciava a portargli via le forze...quando a Natale mi ha regalato il pellicciotto..mi sentivo una vamp, tutta fiera ed impettita, me lo toglievo nemmeno avessi un vestito da sera di Dior sotto, invece a fare bella mostra era la mia salopette della Carica dei 101... <3
Combinate questo bel carico psicologico con la mia solita insicurezza, mescolate la nostalgia che mi assale ogni volta che devo chiudere una fase della mia vita, shakerate con un po' di puro terrore per non sapere cosa farò ora che ho finito la triennale e per ora mi hanno caldamente sconsigliato la specialistica e...otterrete la versione di me a cui mio padre non rivolge la parola e scruta con sguardo assassino. Saranno quattro giorni che non mi parla solo perchè gli ho detto che ho paura, con l'unico risultato di quattro strilli che mi ha praticamente vomitato addosso e un silenzio stampa duraturo. Trattamento affettuosissimo che ha rivolto quasi esclusivamente solo a me.
Avevo in mente un blog più allegro, invece si tratta della versione online della mia solita tragedia di shakespeariana memoria. Ripongo le mie speranze nel prossimo post :) .
La ricetta di oggi è il Comfort Food cui mi riferisco nel titolo, quando c'è bisogno di coccole, vengono in aiuto le ricette della tradizione, quelle che "se mi mangi, vai sul sicuro". Quindi, amanti del lardo e del panino con la "saciccia" desistite dal leggere oltre! Checchè ne dica il mio "adorato" paparino, le orecchiette con i broccoli ci stanno da Dio (ehm ehm, il mio scettico genitore può benissimo guardare su www.lacucinaitaliana.it se non mi crede, quindi munitevi di questo allegro ortaggio, pasta, wok e....
Orecchiette broccoli e cipolla rossa
Ingredienti: (le dosi sono a discrezione di chi cucina, a chi è rivolto il piatto ed il grado di fame delle cavie..ehm dei convitati!)
Orecchiette di grano duro
Broccoli a cimette
Cipolla di Tropea
Olio evo qb
Sale e pepe qb
Peperoncino in polvere

Semplicemente cuocere a vapore o lessare il broccolo (no, non parlo di mio padre nè di un ipotetico boyfriend!). A cottura ultimata, portare a bollore una pentola con acqua, buttare la pasta e salare [dico sempre a mia madre, ma lei ovviamente non mi dà ascolto , l'ideale sarebbe salare l'acqua nel momento stesso in cui buttate la pasta, primo per evitare che la pentola rilasci Nickel in cottura se di materiale che lo comprende, secondo - chimica docet- per far sì che l'acqua arrivi prima a bollore]. In un wok o in una padella dai bordi alti, scaldare l'olio e la cipolla tritata, una volta che questa sia "scolorita", saltare il broccolo che avrete diligentemente fatto a cimette. Salare e pepare a piacere e, se si vuole, aggiungere il peperoncino in polvere (o meglio ancora, quello fresco che può essere anche messo all'inizio nell'olio, cosa che consiglio solo agli irriducibili del piccante perchè è davvero infernale!).
Scolare la pasta e unirla ai broccoli nel wok, amalgamare eventualmente con un po' d'acqua di cottura.
Per un tocco da maestro, servire con un po' di pangrattato tostato (semplicemente del pan grattato che si può ottenere amalgamandolo con un goccio d'olio in un pentolino anti-aderente rovente e continuando a girare fino a che non si sarà dorato). Buen provecho!

Per tirarmela un po' visto che son Dietista, aggiungo anche che il broccolo è un componente della famiglia delle Crucifere, famiglia preziosissima per la salute, alleati di apparato respiratorio, sistema immunitario, apparato circolatorio, intestino, circolazione linfatica, occhi, ossa.
Sono ricchi di ricchi di sali minerali, specie calcio, ferro, fosforo, e potassio. Contengono anche vitamina C, vitamina B1 e B2, fibra alimentare e sulforafano, una sostanza  che previene la crescita di cellule cancerogene, impedisce il processo di divisione cellulare a favore dell'apoptosi (morte "programmata"della cellula). Pare abbiano un'azione protettiva contro i tumori intestinali, polmonari e del seno, combattono la ritenzione idrica aiutando l’organismo a disintossicarsi e ad eliminare le scorie.

Zucchina.


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